evento ufficiale
Descrizione
ATTENZIONE: PER PARTECIPARE A QUESTA DEGUSTAZIONE, PRIMA DI PRENOTARE / ACQUISTARE IL RELATIVO BIGLIETTO, ACCERTARTI DI ESSERE IN POSSESSO DI UN TITOLO D’ACCESSO ALLA MANIFESTAZIONE VINITALY 2024 VALIDO PER IL GIORNO DELLA DEGUSTAZIONE.
La Classificazione dei Grandi Cru d’Italia identifica le 30 etichette di vino italiano più prestigiose attraverso l’analisi di oltre 50.000 risultati d’asta registrati dalla Gelardini & Romani Wine Auction in 20 anni di attività, sia in Italia che a Hong Kong. La metodologia, ispirata alla prestigiosa Classificazione dei Grand Cru di Bordeaux, si basa su criteri di prezzo e percentuale di lotti invenduti e riflette quindi l’evoluzione del mercato.
L’aggiornamento del 2024 evidenzia il successo dei vini autoctoni come Nebbiolo, Sangiovese, e, per la prima volta, Nerello Mascalese, accanto ai rinomati Supertuscans. La classificazione riflette le tendenze del mercato, mostrando un notevole aumento del valore del vino italiano, in particolare per le etichette eleganti, autoctone e prodotte in modo tradizionale.
L’analisi del contesto globale dei vini collezionabili evidenzia l’importanza della “unicità” di un vino. Questa unicità è data dalla sua storia, dalle sue caratteristiche organolettiche e dalla rappresentatività di un determinato momento storico e porta alla luce il cambiamento del baricentro del mercato dei “fine wines” da New York a Hong Kong nonché il ruolo cruciale che questo ha giocato nelle dinamiche del collezionismo e della valorizzazione delle etichette.
L’analisi dei dati offre suggerimenti per avvicinarsi al collezionismo di vino in modo consapevole, sottolineando l’importanza di fattori come le recensioni critiche, l’originalità e la costanza produttiva nella definizione della collezionabilità di un vino. Si evidenziano, inoltre, aspetti legati alla domanda, alla vita organolettica delle bottiglie, e alle dinamiche di crescita del valore nel tempo. Infine, si distingue tra commercio e investimento nel mondo del vino.