Il Valore della Formazione: Quale impatto per la competitività delle imprese vitivinicole

LA PARTECIPAZIONE A QUESTO EVENTO È INCLUSA NEL BIGLIETTO D'INGRESSO A VINITALY

Il workshop "Il Valore della Formazione: Quale impatto per la competitivtà delle imprese vitivinicole", organizzato da Foragri nell'ambito di Vinitaly 2025, vuole offrire ai partecipanti un momento di approfondimento sul ruolo strategico della formazione nel settore vitivinicolo italiano e sul suo valore economico in termini di maggiore produttività e competitività. L'evento, in programma l'8 aprile a Verona, riunirà esperti e protagonisti del settore.

Ad aprire i lavori sarà Vincenzo Conso, Presidente di Foragri, che introdurrà la giornata delineando la visione dell'ente sulla formazione come leva strategica. Seguirà l'intervento di Denis Pantini, Responsabile Agrifood e Wine Monitor presso Nomisma, che presenterà un'analisi approfondita sull'impatto della formazione per il rafforzamento della competitività delle imprese vitivinicole italiane.

Il Presidente INAPP Natale Forlani illustrerà i risultati del Rapporto INAPP 2024, evidenziando il ruolo della formazione come strumento per facilitare l'incontro tra domanda e offerta di lavoro. La sessione includerà un momento di testimonianze dirette: attraverso videocollegamenti, imprese e lavoratori condivideranno le loro esperienze di formazione finanziata direttamente “dal campo”, presentando best practices e risultati concreti.

Centrale sarà la tavola rotonda "Costruire insieme una rinnovata cultura per la formazione agroalimentare: l'impegno di istituzioni e parti sociali", che vedrà la partecipazione di rappresentanti dei datori di lavoro, dei lavoratori, delle Regioni e del Ministero, moderata da Lorenzo Andreotti, giornalista de L'Informatore Agrario.

L'obiettivo del seminario è costruire una consapevolezza diffusa sull'importanza degli investimenti formativi nel settore vitivinicolo, perseguito attraverso tre direttrici: la ricerca Nomisma Wine Monitor, che fornirà evidenze sull'impatto della formazione sulla produttività; le testimonianze dal campo, con esempi tangibili di successo; e la tavola rotonda, finalizzata a creare un fronte comune tra istituzioni e parti sociali.

Il seminario rappresenta un'opportunità preziosa di approfondimento dove l'esperienza pratica si unisce all'analisi dei dati e al dialogo istituzionale, per delineare strategie concrete di sviluppo del “capitale umano” nella viticoltura italiana.