Il vino italiano nei ristoranti USA: approfondimenti da Somm.ai con Jeremy Hart
In un settore in cui l'adattabilità e la comprensione delle dinamiche di mercato sono fondamentali, basare le proprie scelte sui dati è cruciale per il successo. Jeremy Hart, Chief Strategy Officer e cofondatore di Somm.ai, spiega come la sua piattaforma all'avanguardia aiuti a navigare il mercato delle bevande on-premise in continua evoluzione negli Stati Uniti.
L’importanza dei dati
Somm.ai raccoglie dati dalle carte vini e bevande di ristoranti e bar, fornendo agli utenti preziose informazioni sulle abitudini di consumo nei locali americani. Sfruttando questi dati, i produttori possono gestire meglio i grossisti, rafforzare le partnership con i distributori e concentrarsi sulle aree con il maggior potenziale di successo. «Comprendere i dati dietro i vini ordinati e consumati nei ristoranti permette ai produttori di prendere decisioni informate», spiega Hart. «Questo non solo migliora le vendite, ma allinea anche le loro strategie con la domanda di mercato».
Focus per i produttori italiani
In occasione di wine2wine Business Forum 2023, Jeremy Hart ha presentato la lista dei 150 vini italiani più rappresentati nei ristoranti statunitensi e, da lì, ha condiviso alcune riflessioni. Perché? Perché monitorare le preferenze e le tendenze in evoluzione all’interno del mercato dei vini italiani è essenziale per prendere decisioni informate. Questo include comprendere quali varietà stanno guadagnando popolarità e i price point che attirano i consumatori. Identificare quali ristoranti, bar e rivenditori sono più propensi ad apprezzare e promuovere i vini italiani costituisce un approccio mirato che garantisce che gli sforzi di marketing siano focalizzati sui giusti target, massimizzandone l’impatto e minimizzando i rischi.
Inoltre, avere una visione completa del panorama competitivo aiuta i produttori a comprendere quali brand di vino italiani stiano approdando con successo nel mercato e le strategie che impiegano. Lo speaker enfatizza come prendere decisioni informate su quali varietà e brand includere in un portfolio implichi considerare le preferenze locali e le lacune del mercato per garantire che l’assortimento di prodotti soddisfi la domanda dei consumatori.
È necessario, secondo Hart, raggiungere una gestione efficace delle relazioni con i grossisti e i distributori: allineare le strategie con coloro che sono meglio posizionati per rappresentare e distribuire i vini italiani può migliorare significativamente la presenza sul mercato. Infine, identificare i partner più promettenti e semplificare le operazioni consente ai produttori di concentrarsi sulle regioni e sugli stabilimenti che offrono le migliori possibilità di successo, aumentando l’efficacia delle strategie di distribuzione.
Concentrandosi su queste aree chiave, i produttori di vino italiani possono navigare con maggiore efficacia il mercato statunitense, assicurando che i propri prodotti raggiungano i giusti consumatori e ottengano un maggiore successo. Ulteriori dettagli nel podcast qui proposto.
Jeremy Hart
Jeremy Hart è un esperto professionista con oltre vent'anni di esperienza nel settore dell’ospitalità, specializzato in vendite, brand management e marketing strategico. Ha gestito oltre 400 referenze di 56 marchi in 6 Paesi per un rinomato importatore. La sua brand ideation ha contribuito al successo di un pluriennale vincitore della Top 100 di Wine Spectator. Ha presentato la cena di chiusura della TexSom Conference per cinque anni consecutivi. Ha co-fondato l’agenzia di marketing Inknowlogy, creato il marchio di vini Explicit Content e ricopre il ruolo di Chief Strategic Marketing e co-fondatore di Somm.ai. Jeremy promuove l’industria delle bevande attraverso metodi basati sull’analisi dei dati.