La sessione di wine2wine Business Forum 2023 presentata da Giuseppe Leonardo LoCascio IWA ha approfondito le complessità del mercato del vino USA. Questa sessione, accessibile online in formato podcast, fornisce una guida preziosa per le aziende vinicole italiane che cercano di orientarsi in questo panorama complesso.
Comprendere il mercato del vino statunitense: sfide e opportunità
Gli Stati Uniti rappresentano uno dei mercati vinicoli più formidabili a livello globale, caratterizzato da maturità, normative rigorose e un’intensa concorrenza. Nonostante il rallentamento del consumo di vino e la rapida evoluzione delle abitudini di consumo, gli Stati Uniti rimangono un mercato attraente per le aziende vinicole italiane grazie al grande potenziale di visibilità e alla ricca base di consumatori.
Tuttavia gli Stati Uniti continuano a presentare sfide significative in termini di approccio, gestione e costi operativi. In un ambiente così complesso, le piccole aziende vinicole italiane con budget limitati devono calibrare attentamente le proprie aspettative e selezionare il modello di importazione o distribuzione più adatto in base alle proprie esigenze e risorse.
LoCascio ha sottolineato i potenziali vantaggi derivanti dal collaborare con importatori regionali "boutique", specialisti che offrono selezioni mirate, competenza di mercato e conoscenza del prodotto. Questi importatori boutique possono spesso rappresentare la soluzione ottimale per le piccole aziende vinicole italiane, favorendo relazioni stabili e redditizie.
Un intricato sistema di norme
Le complessità del mercato statunitense derivano dal suo quadro storico e normativo. Gli anni del proibizionismo hanno plasmato le contemporanee politiche sull’alcol, dove coesistono controlli rigorosi per frenare gli abusi e regolamentazioni per facilitare il commercio.
In particolare, i vini devono affrontare una doppia tassazione federale e statale, con normative diverse in ciascuno dei 50 stati, creando di fatto mercati distinti all’interno della nazione. Queste normative influenzano in modo significativo le strategie di esportazione dei produttori di vino italiani, incidendo sulle strategie di prezzo e sulla strutturazione della catena di fornitura.
Per gli esportatori, è fondamentale riconoscere che i prezzi in genere subiscono molteplici ricarichi prima di raggiungere il consumatore finale, riflettendo le dinamiche di mercato ad alta intensità di costo del paese. I consumatori americani, abituati a prezzi più alti in tutti i settori, dimostrano un crescente interesse per i vini italiani. La selezione del modello di importazione o distribuzione appropriato - sia attraverso importatori nazionali, distributori regionali o canali di importazione diretta - richiede un’attenta considerazione, con implicazioni sui prezzi e sulle partnership a lungo termine.
Giuseppe Leonardo LoCascio IWA
Giuseppe Leonardo LoCascio IWA, è originario di New York ma cresciuto in Italia. Fino ad agosto 2016 è stato Vice President of Portfolio Management per Leonardo LoCascio Selections, la divisione Italian Wine Import di The Winebow Group. In precedenza, LoCascio ha ricoperto incarichi tra cui Director of Brand Management per Italia e Austria presso The Winebow Group, National Brand Manager per il Gruppo Allegrini e Sales Manager per New York City e Westchester County. Nel gennaio 2017 ha fondato la propria agenzia di consulenza e importazione con sede a New York, rappresentando aziende vinicole italiane di alta qualità in dodici mercati statunitensi. Nel luglio 2020, ha co-fondato Lucidity Wine Merchants, una società di importazione e distribuzione boutique con sede a Sacramento, in California.