Nel panorama competitivo e dinamico del settore vinicolo, l’utilizzo di strategie finanziarie innovative rappresenta una leva fondamentale per migliorare il flusso di cassa e la liquidità, in particolare per le piccole aziende produttrici. L’utilizzo di strumenti come il factoring attivo e inverso e il ricorso a finanziamenti agevolati si stanno dimostrando soluzioni efficaci per affrontare le sfide finanziarie del settore.
Le sfide delle piccole aziende vinicole
Le piccole aziende vinicole affrontano significative difficoltà nella gestione del flusso di cassa. Ritardi nei pagamenti ai fornitori, combinati con una liquidità limitata, creano spesso un circolo vizioso che aumenta i costi operativi e limita la capacità di crescita. In un contesto di crescente complessità operativa, è cruciale adottare strumenti finanziari che possano ottimizzare la gestione delle risorse, garantendo sostenibilità e competitività nel lungo termine.
Strumenti finanziari innovativi: il ruolo del factoring
Factoring attivo e inverso si rivelano strumenti di grande valore per migliorare la liquidità. Grazie al factoring, le aziende possono cedere i propri crediti trasformandoli rapidamente in denaro liquido, riducendo l’esposizione finanziaria e migliorando i rapporti con i fornitori. Allo stesso tempo, il reverse factoring consente alle imprese di estendere i termini di pagamento con i fornitori, favorendo una gestione più flessibile dei flussi di cassa. Secondo Hoshin Corporate Finance, l’utilizzo di questi strumenti non solo ottimizza la liquidità aziendale ma contribuisce anche alla creazione di valore per tutti gli stakeholder.
Un approccio strategico per la crescita
La gestione efficiente del capitale circolante attraverso strumenti tipici della Supply Chain Finance sta emergendo come una delle vie più promettenti per generare liquidità internamente. Questi strumenti permettono alle aziende vinicole di reinvestire in innovazione e sviluppo senza ricorrere esclusivamente ai costosi finanziamenti bancari. In questo contesto, l’esperienza di realtà come Area 39 dimostra l’importanza di sensibilizzare il settore sull’adozione di strategie finanziarie moderne e di approcci integrati per creare valore aggiunto.
Verso un futuro sostenibile
Come sottolineato dai relatori durante wine2wine Business Forum, adottare strumenti finanziari innovativi è fondamentale per affrontare le sfide di un mercato in evoluzione e garantire la sostenibilità finanziaria delle imprese vinicole italiane.
Con un panorama sempre più competitivo, le aziende che sapranno sfruttare al meglio queste strategie saranno quelle in grado di crescere, innovare e mantenere una posizione di rilievo nel mercato globale.
Massimo Boccoli
Massimo Boccoli ha maturato esperienza in consulenza per intermediari finanziari, finanza strutturata, Supply Chain Finance e ristrutturazioni aziendali. In Hoshin lavora per riallineare l’offerta finanziaria ai bisogni delle imprese, proponendo soluzioni innovative.
Claudio Bergamasco
Claudio Bergamasco, laureato in Scienze Forestali e Ambientali presso l'Università di Padova, vanta oltre un decennio di esperienza nella finanza agevolata per il settore agroindustriale e agricolo. È socio amministratore di Studio 3A Srl e cofondatore di Gate 39 Srl, realtà specializzata in finanziamenti regionali, ministeriali ed europei per il comparto agroindustriale.
Giovanni Mantovani
Giovanni Mantovani, laureato in giurisprudenza con un MBA CUOA, è stato Direttore Generale di Veronafiere dal 1998 al 2022, contribuendo allo sviluppo di eventi internazionali come Vinitaly e Marmomac. Oggi è senior advisor per il settore wine & food e Presidente della Fondazione della Comunità Veronese.